Oggi giorno in Italia la situazione lavorativa per noi giovani, è diventata molto difficile.
Ciò è dovuto a una serie di parametri che si complicano sempre più per aumentare la selezione.
Personalmente dopo un anno e mezzo di ricerca del lavoro post laurea, mi sono accorto di tanti segreti che, quando ero studente mi restavano quasi offuscati. Segreti molto tristi e vergognosi ai miei occhi.
Per quanto riguarda noi giovani laureati la situazione è molto difficile, per quanto riguarda i diplomati le soluzioni lavorative si trovano sempre, dovuto alla facilità di specializzarsi in ambiti molto più tecnici e di manovalanza. Sempre più ricercati.
La situazione di noi laureati sta diventando sempre più problematica e sfruttata da istituzioni e privati.
Problematica perché il numero dei laureati sta aumentando sempre più, superando persino il numero dei diplomati. Faccio l’esempio che ai concorsi ci sono più laureati che diplomati .
Siccome la crisi si fa sentire anche da parte delle università, i professori universitari cosi intelligenti s’inventano nuove lauree con nomi esagerati, per ovviare ai loro problemi di precariato.
Il povero giovane eccitato dal nuovo nome della Laurea s’inscrive subito, ma non sa che sotto questo nuovo nome c’è un gran tranello. Dopo aver terminato gli studi nessuno conosce la sua laurea oppure ti dicono che sei una figura rara, che beffa!!
Dopo esserci laureati scopriamo anche che per insegnare dobbiamo fare 2 anni di scuola di specializzazione per 5 giorni a settimana pagando le tasse, e che dopo di tale scuola si diventa precari a vita…Per entrarvi bisogna fare anche un concorso pieno di raccomandati illusi.. Si sta pensando di complicare ancora di più la vita a noi poveri giovani, trasformando tale scuola in una laurea specialistica…
In europa questo corso è molto più corto. Faccio l’esempio della Spagna, il corso dura 6 mesi andando a frequentare solo il sabato e si chiama CAP.
Un'altra fregatura post laurea è il dottorato di ricerca che è solo una ricerca fine a se stessa, a differenza dei paesi anglosassoni e i paesi ben industrializzati e civili, dove il dottorato è un modo per entrare nel mondo del lavoro.
La più grande fregatura del secolo è il Master di primo e secondo livello sia privato che pubblico.
Questa specie di corso più stage è un modo per aumentare le entrate dovute ai pagamenti di noi giovani laureati per inscriverci e di produttività, dovuto alla manodopera gratuita degli stagisti.
Gli stage senza master hanno lo stesso compito, ma apportano solo un aumento di produttività e l’arricchimento delle assicurazioni per la responsabilità civile e personale. Nella mia situazione persino Arpa Umbria non mi ha emesso neanche il certificato di frequenza.
Le aziende sono cosi libere dal non assumere più personale perché attingeranno sempre più da tali Stagisti. Lo stagista sta diventando come un ricambio continuo di schiavi.
Ragazzi ci dobbiamo rifiutare di fare stage non pagati!!!!!!!! Dobbiamo essere più forti.
Non abbiate paura di esprimere il vostro senso critico!!!! Essere critici serve a crescere.
Quindi siamo vicini al mercato degli schiavi che si organizzava negli stati uniti tanto tempo fa. Solo che questa volta la situazione è più grave, perché prima la schiavitù era forzata, oggi giorno è solo un pò camuffato e istituzionalizzato.
Ciò ci fa capire in primis che Università e mondo del lavoro non sono per niente collegate.
Il mercato del lavoro sta diventando un momento di sfruttamento continuo del povero giovane laureato. Oggi giorno per lavorare bisogna pagare.
Anche se ci dovessimo aprire un’attività privata, le tasse ci farebbero fallire.
In tutto questo che vi ho raccontato, in Italia esiste il grande problema del clientelismo e dell’inesistenza della meritocrazia….vedasi I concorsi pubblici!!!!
Mi sembra di vivere in un paese incivile e senza regole….
Quindi il consiglio che posso darvi dopo tanta esperienza negativa e positiva: inscrivetevi a corsi di laurea di vecchio stampo con un albo professionale, non fate ne master ne stage non pagati. Il dottorato fatelo solo se fuori Italia.
Se Lavoriamo fuori Italia ci accorgiamo che la comunità europea è solo un patto economico e per niente culturale, faccio l’esempio della non validità reciproca dei titoli in altri paesi europei. Stranamente nei paesi anglosassoni, i titoli valgono tranquillamente.
Al momento ho attivato un Mailing list per noi laureati, per scambiarci qualche idea, per inscrivervi mandate un e-mail a:
graduate_scientists-subscribe@yahoogroups.com .
Il 4 e il 5/11 noi del forum regionale della gioventù campana, abbiamo organizzato un convegno sulle politiche giovanili (
http://www.campaniagiovani.it/) . Il 12 e il 13/12 ci sarà lo stesso convegno a Roma.
Ragazzi ci dobbiamo far sentire!!!!!!!